A cosa serve e come funziona lo stepper

Lo stepper nasce in America nel 1986 e oggi è uno degli attrezzi più utilizzati per mantenersi in forma e perdere peso. In palestra e a casa è uno strumento semplice da usare ed efficace nei risultati. Ecco lo stepper a cosa serve: per dimagrire, per restare in forma e tonificare i muscoli, ma anche per riabilitare atleti o persone comuni dopo infortuni. Lo stepper è una piattaforma di circa 40 cm, lunga 1 metro che può essere regolata in altezza e sulla quale si sale e si scende seguendo un ritmo costante. Un uso regolare aiuta a bruciare calorie e a rafforzare il sistema cardio-respiratorio. Tonifica soprattutto gambe e glutei. Lo stepper permette di eseguire un allenamento che evita l’impatto diretto con il suolo e favorisce l’intensità dell’allenamento variando l’altezza della pedana. Se lo stepper è basso si stimolano maggiormente i quadricipiti, se è alto, i glutei e i femorali. Fondamentale nell’uso corretto dello stepper è la respirazione.

Conviene inspirare quando si scende dallo stepper ed espirare quando si sale. Lo step e lo stepper sono due attrezzi diversi. Lo step è semplicemente uno scalino che può essere appoggiato sul suolo, mentre lo stepper è un attrezzo più complesso con due pedali distinti che vanno spinti in alto e in basso.

Chi comincia può effettuare almeno 3 sedute di circa 40 minuti. I primi 10 minuti di riscaldamento più leggeri, i restanti minuti più intensi mentre gli ultimi 5 di defaticamento. È sempre consigliato fare stretching per permettere al corpo di allungarsi al meglio e di allentare eventuali tensioni accumulate durante la giornata. Uno stepper professionale è dotato generalmente di manubrio, telaio e display che indica tutte le caratteristiche dell’allenamento.

È opportuno conoscere alcuni accorgimenti “tecnici” prima di utilizzare l’attrezzo. Per esempio è bene sapere che l’altezza dello stepper (in particolare l’angolo che si viene a formare nell’appoggio tra coscia e gamba) non deve essere inferiore a 90°. Nella fase di salita, infatti, lo sforzo non deve concentrarsi solo sulle ginocchia. Mentre si esegue l’attività è bene posizionare la pianta del piede sulla piattaforma evitando storte e o posture scorrette che possano compromettere la buona riuscita dell’attività. Ricordarsi di allineare il ginocchio con la caviglia arretrandolo di poco rispetto all’avampiede.

Nel momento in cui il primo piede si trova sullo stepper, mentre l’altro sul suolo, si dovrà fare attenzione a che il corpo formi una linea diagonale che va dalla testa al tallone. Col tempo si può aumentare l’altezza della piattaforma ma solo se si è sicuri di aver svolto un buon allenamento e aver raggiunto un buon equilibrio.

Lo stepper funziona in modo semplice ma soprattutto risulta molto economico. Non occorre investire somme ingenti per tenersi in forma. Step e stepper in casa sono adatti per mantenersi in forma. È opportuno stabilire un programma di allenamento adatto al proprio tipo di corporatura, possibilità, motivazione e obiettivi. Con la giusta costanza e buonsenso si otterranno i risultati sperati.